Tecniche e materiali: Sabbiatura e Satinatura
La scelta di una gemma, il suo colore e il suo taglio sono importanti quando si desidera acquistare un gioiello…ma certo non si può trascurare il metallo che avvolge la pietra preziosa.
Per dare personalità e raccontare emozioni, la lavorazione dei metalli è estremamente importante.
Un gioiello si guarda e si tocca…e alcune lavorazioni possono dire molto.
Per i miei orecchini, anelli e bracciali, utilizzo volentieri le tecniche della sabbiatura e della satinatura.
Sono tecniche “tattili”. Belle quanto difficili da modulare. Come sempre ci vuole cautela.
La SABBIATURA può essere applicata a tutti i metalli. Tuttavia gli strumenti da utilizzare variano a seconda della delicatezza e malleabilità del metallo.
Come suggerisce il nome stesso, prevede un processo che renda la superficie del metallo, simile alla leggera ruvidezza della sabbia.
Per ottenere una grana più o meno fine, si utilizzano delle centrifughe in cui si inseriscono composti fatti di sabbia di vetro, di plastica, di alluminio..e per chi ha un animo più ecologico anche i gusci di noce, e dei derivati dalle pannocchie di mais (biodegradabili e facilmente smaltibili!)
Qui vedete alcuni esempi di lavori ultimati e pronti da essere indossati
Una tecnica simile alla sabbiatura è la SATINATURA.
Il metallo viene reso opaco ma al tatto è liscio, talvolta quasi pennellato, a seconda dei sottili “graffi” paralleli che si creano sulla superficie.
L’effetto di questa tecnica, io lo trovo estremamente elegante, soprattutto per l’oro.
Questi tre gioielli credo possano rendere l’idea più di altre parole
Come sempre vi aspetto in negozio, questa volta più che mai, per toccare con mano il nostro lavoro e vedere l’unicità di ogni gioiello.
Vostra Fiorenza.