Quarzo rutilato: lucente, bello e forte (parte III)
Emozioni e intuizioni
Ho sempre avuto un intuito speciale, una dote che mi ha permesso di visualizzare in anticipo il potenziale di ogni singolo oggetto prezioso, di ogni singola pietra, non solo per il taglio più opportuno o l’accostamento di materiali come oro e argento..ma ogni volta che ne scelgo una vedo già come valorizzerà un collo, un polso, una mano femminile.
Ogni gemma ha una sua vita, io semplicemente la accompagno con degli accorgimenti preziosi.
Questa evoluzione propria di ogni gioiello fa si che io non ne riproponga mai uno uguale.
Sinceramente provo a mantenerne la matrice iniziale, ma è come una fragranza olfattiva..gli accordi non possono che cambiare.
Quarzo rutilato: il fascino inaspettato della discrezione
Con questa premessa mi piace commentarvi in breve la scelta della pietra del mese di novembre: il quarzo rutilato. Abbiamo visto da dove viene, quali sono le sue peculiarità, ed anche alcune curiosità legate a credenze mistiche e mitologiche.
Amo particolarmente questa pietra, in tutte le sue varianti, e mi riconosco molto nel suo essere discreta, ma non noiosa, perché inaspettata nei disegni magici che racchiude dentro i suoi filamenti . Il rutilo non è mai uguale..i fili che si dispiegano nella struttura della pietra sono come percorsi fermati dal tempo…fili di ricordi. Ricordi di una radiosa estate nella variante aurea, ricordi di una tiepida stagione autunnale nei filamenti bruno rossastri.
Il pregio principale che spiego sempre, è la facilità di indossare questa pietra: si adatta a tutti gli incarnati. Non è una gemma “chiassosa” ma ha una grande personalità.
Si può indossare con tutti gli outfit, può accompagnarci durante l’arco della giornata dal mattino al tardo pomeriggio, siate voi classiche o casual. Non è legata ad una età particolare, e questo è un altro elemento che ne agevola la vestibilità. Va da sé che è un dono facile da regalare, poiché è versatile nel suo essere preziosa in modo discreto.
Il fascino della discrezione!