La boutique di Fiore all’occhiello gioielli: dove si realizza un sogno
Siamo appena all’inizio di un nuovo anno, sogni, progetti e desideri tutti nuovi che vi auguro di realizzare.
Io, quello speciale, l’ho espresso e realizzato alcuni anni fa …
Nel 2000 ero una donna pronta a dare una svolta alla propria vita. Malgrado amassi il mio lavoro e la mia carriera, decisi di svestire i panni di architetto e designer d’interni, per approfondire lo studio e dedicarmi completamente al mio amore per i gioielli. Una passione tramandata da mamma e nonna, donne di grande gusto.
Il contenitore adatto ad ospitare questo mio nuovo mondo doveva assomigliarmi: accogliente, raccolto e discreto. Anche il quartiere doveva essere affine al mio spirito, ecco perché la mia ricerca si è svolta nel cuore della città di Milano, nel Borgo Magenta.
Desideravo la zona milanese per eccellenza: colta, nobile, raffinata e ricca di tesori nascosti … dimora di antiche ed esclusive “botteghe”artigianali (gallerie d’arte, antiquari, atelier).
Individuato lo spazio in via San Giovanni sul Muro, progettarlo e ristrutturarlo è stato pura magia, grazie alla preziosa collaborazione di abili artigiani e professionisti, che mi affiancavano già nella mia precedente vita di architetto.
La boutique è stata il mio primo gioiello!
L’ambiente è intimo e caldo, come le note del profumo al cedro di Estèban Parfums .
Lo spazio, sofisticato e raccolto, è illuminato da una vetrina di dimensioni importanti, valorizzata da una bacheca di mogano originale della fine ‘800.
La porta di ingresso, degna di Fort Knox, è incorniciata dalle modanature disegnate per il telaio, e riprese sia per la vetrina che per il grande specchio posto vicino all’entrata.
All’interno, ho progettato quattro vetrinette con luci dirette su tre gradoni.
Questo mi permette di allestire piccole scenografie, giocando unicamente sull’accostamento delle linee e del materiale, con il colore delle pietre usate nelle collezioni.
Gli elementi che contraddistinguono l’atelier sono le cornici delle vetrinette ed il pavimento.
Entrambi sono realizzati in resina color antracite, con generose colate di polvere di rame e qualche tocco d’oro, le nuances che caratterizzano le mie creazioni.
Mi piace sottolineare quanto, sedici anni fa, fosse originale e lungimirante la scelta della resina impreziosita, tanto da attrarre il curioso pellegrinaggio di colleghi (ex e nuovi) che apprezzavano il design innovativo.
Altri dettagli, che i clienti notano immediatamente, sono il grande pomolo della porta e quelli più piccoli delle vetrinette, che riproducono fedelmente l’anello realizzato in occasione dell’apertura del negozio, il 19 marzo 2001.
Sempre in tema di particolari unici e preziosi, ho inserito due grandi lampadari realizzati in foglia d’argento da Catellani & Smith, e una originale scrivania in metallo decapato, che esaltano l’atmosfera di design, mantenendo fresco e moderno il concept del negozio.
Non nascondo che, malgrado la laboriosa fase di progettazione, e realizzazione del negozio, l’impegno maggiore sia stato richiesto dalla scelta del nome: Fiore all’occhiello gioielli.
Come ben sapete alla fine ho messo dentro un po’di me ..perché per tutti sono Fiore, e un po’ di mio marito … che ha il vezzo da gentlemen di portare un fiore all’occhiello della giacca!
Mi piaceva descrivervi tutto questo, perché è la dimensione dove si sognano e realizzano i gioielli per voi.
Ci sono poi curiosità che mi riservo di dirvi, e mostrarvi, quando verrete a trovarmi. Vi ho incuriosito?
Fra disegni, pietre preziose e fili d’oro, qui si creano novità continuamente!!
Vostra Fiorenza.